MONSTERS UNIVERSITY
IN BREVE – Qualità: ★★★ – Ritmo: OOO – Pubblico: cineamatori*, cinecuriosi*, cinepopcorn*, cinebambini*
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Un film Pixar è pur sempre un film Pixar!
LA TRAMA
Michael Wazowski ha sempre saputo che sarebbe diventato uno spaventatore e per questo, fin da quando era un piccolo mostro, ha coltivato con costanza il sogno di iscriversi alla Facoltà di Spavento della Monsters University. Peccato che, proprio quando il suo desiderio sta per realizzarsi, l’incontro con il prepotente James P. Sullivan, compagno di studi, rischia di mandare a monte i suoi piani. Non solo i due vengono cacciati dal corso, nonostante l’impegno profuso da Mike sui libri di testo, ma sono persino costretti a fare squadra: solo vincendo le Spaventiadi e la sfida ingaggiata con l’orrido rettore Tritamarmo, infatti, potranno sperare di essere riammessi e di diventare ciò che sentono di essere (MyMovies).
COMMENTO
La Pixar ci ha abituato a piccoli grandi capolavori. E, caso tanto unico quanto raro, ci ha regalato sequel all’altezza dei primi episodi, come nel caso dell’Era glaciale. Purtroppo, nonostante ogni mio scontato pregiudizio positivo nei confronti dei geni animatori, eredi del talento di Disney, il film non è all’altezza del suo predecessore. Il fiabesco incontro/scontro tra il mondo dei mostri e quello dei bambini, raccontato dal punto di vista di una “multinazionale” dello spavento del primo episodio, che ha reso Monster&Co. uno dei titoli più straordinari dell’era Pixar, si tramuta in questo caso in un College Movie con qualche stereotipo di troppo e un banale messaggio super abusato, sempre vivo e funzionale sul popolo americano: “yes, you can”. Nonostante questo, un film Pixar è pur sempre un film Pixar. Che dunque vale il biglietto, diverte e stupisce attraverso un’infinità di invenzioni creative che impressionano il bambino e l’adulto. L’occhione Michael da bambino, che cola dolcezza, la rumorosa Preside scarafaggio pipistrellato, che stimola rispetto e repulsione, la lumaca in ritardo al primo giorno di scuola, vista anche nel trailer, che stimola risate illimitate, lo squadrone degli sfigati, che fa tenerezza, la gara alle Spaventiadi con i ricci ponfizzanti, che produce esilaranti mostruosità, l’enorme piovra occhialuta e lumacosa, che garantisce il silenzio in biblioteca. Insomma, una galleria di mostri di tutti i tipi, ambientata in un contesto colorato e molto curato, che ci regala una collezione di “figurine” che sarei pronto a collezionare. Prevale però più il piacere intellettuale per la forma e le strabordanti invenzioni visive rispetto all’apprezzamento della sostanza e dei contenuti, che penalizzano in qualche modo anche il divertimento.
SCHEDA ESSENZIALE
Titolo originale: Monsters University – Genere: animazione – Durata: 1h 44 – Regia: Dan Scanlon – Cast doppiatori: Steve Buscemi, John Goodman, Billy Crystal, Dave Foley, Julia Sweeney (in Italia, tra gli altri, Loretta Goggi, Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio) – Produzione: Usa – Uscita: 21 agosto 2013