WORLD WAR – Z
IN BREVE – Qualità: ★★ – Ritmo: OOOO – Pubblico: cineamatori*, cinecuriosi*, cinepopcorn*
TWEET
Kolossal catastrofico. Parte bene dai virus ma arriva agli Zombie.
LA TRAMA
Gerry Lane, ex impiegato nelle Nazioni Unite, ha scelto di cambiare lavoro per vivere una vita tranquilla, insieme alla sua amorevole famiglia. Nei gesti quotidiani rivela grande affetto e attenzione per i propri cari. Una mattina come tante rimane imbottigliato in un traffico troppo intenso per essere normale. Dietro a file di macchine si fa strada il terrore: in pochi minuti la città viene presa dal caos, tra persone che fuggono, polizia in stato di emergenza e strane aggressioni violente e immotivate che si riproducono a catena. Un virus terribile trasforma gli esseri umani in creature terribili e feroci. E’ l’inizio di una pandemia globale che solo grazie ad un “eroe per caso” può sperare di essere debellata.
IL COMMENTO
Il nuovo kolossal della Paramount costruisce l’attesa con un trailer pomposo, che preannuncia scenari apocalittici e brividi lungo la schiena. Le immagini rivelano una produzione con un gran dispendio di denaro. Effetti speciali, location e cast degno di nota. Brad Pitt, attore a volte talentuoso, si presta a questo blockbuster e contribuisce a mettere in scena un muscoloso film d’azione: uno zombie-movie catastrofico apocalittico, meno zombie di uno zombie-movie ma…comunque zombie. Libero da pregiudizi, mi sono seduto pronto per lo spettacolo. 20 minuti. Un inizio carico di tensione. La città in paralisi. Paura e angoscia, mentre la bella e amorevole famiglia di Pitt diventa in breve tempo un gruppo di eroici fuggiaschi. Un giorno di ordinario traffico si trasforma in un incubo, dietro cui si nasconde un fosco mistero, ben tratteggiato. Non passa molto tempo però a che la parola virus si trasformi nella parola zombie e, il film non può che sbilanciarsi inevitabilmente sul fronte fantascientifico. Non vi è molta originalità nella struttura narrativa. Tutto noto e prevedibile: pericolo imminente, fuga dalla città, pandemia, famiglie squartate, superstiti ed eroi. Qualche punto lo guadagna nel racconto iniziale dei personaggi, molto umani negli affetti, nella vista della città, nelle scene di massa, molto spettacolari, come quelle girate lungo le mura di sicurezza in Israele, con orde di non morti che scalano il cielo. Il seppur modesto patrimonio di credibilità lo perde nello stucchevole racconto della decisione di abbandonare la famiglia per il bene patrio, in molte coincidenze narrative, nelle missioni internazionali alla ricerca dell’antidoto. Per arrivare, alla fine, alle scene da videogioco, nei corridoi infestati da zombi in camice bianco. Effetti e tensione ne fanno comunque un buon film estivo, senza pretese.
SCHEDA ESSENZIALE
Titolo originale: World War Z – Genere: horror – Durata: 1h 54 – Regia: Marc Forster (Monster’s ball, Neverland) – Cast: Brad Pitt, Mireille Enos, James Badge Dale, Daniella Kertesz, Matthew Fox – Produzione: USA – Uscita: 27 giugno 2013
