STOKER
IN BREVE – Qualità: ★★★★ – Ritmo: OOO – Pubblico: Cineamatori*, Cinecuriosi*
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Talento intatto nel film di esordio americano di Park Chan Wook. Rigore formale, violenza morbosa, contenuti stimolanti.
LA TRAMA
India Stoker è una ragazza sensibile e introversa, che vive con la famiglia in una bella villa isolata nella campagna americana. Il giorno del suo diciottesimo compleanno, l’amato padre muore in un incidente e, a casa Stoker, si presenta lo zio Charlie, fratello più giovane del padre, della cui esistenza India è sempre stata tenuta misteriosamente all’oscuro (MyMovies).
IL COMMENTO
Non fa ricorso agli eccessi della sua imperdibile trilogia della vendetta. Ma Park Chan Wook, con il suo film d’esordio nel cinema americano, riesce a colpire nel segno. Un film di grande rigore formale, stilisticamente pregevole, che rimanda al miglior Hitchcock. Una tensione, costruita con sapienza, che cresce scena dopo scena, accanto al mistero dei personaggi che si rivelano lentamente e si incrociano morbosamente tra di loro. La protagonista, Mia Wasikowska, dimostra grande sensibilità interpretativa e ben si accosta a una intensa Nicole Kidman, eccentrica e anaffettiva, che, pur illuminando molte scene con la sua presenza magnifica e ingombrante, si limita ad incarnare il ruolo di comprimaria. Dietro all’intreccio thriller si apprezza il tema della crescita, della scoperta di se stessi, dell’educazione e dell’impronta che i genitori danno ai propri figli: “Proprio come un fiore non sceglie il proprio colore, noi non siamo responsabili di ciò che diventiamo, solo dopo averlo realizzato saremo liberi”. Mentre madri e padri mettono al mondo piccole copie carbone dei propri insuccessi e delle proprie speranze, i figli lottano per dare respiro alla propria identità, in un sofferto percorso di maturazione che genera la morte. Morte fisica, o simbolica, catartica via alla libertà. Il triangolo sensuale, morboso e inquietante della famiglia riunita sfocia in violenza e perversione, tanto cara a Park Chan Wook, che in questo caso risparmia sangue e scene truculente, in favore di una semplice cintura, arma pulita, silenziosa e spietata. Un film di genere che fa scuola, proponendo personalità, stile, eleganza, mentre esplora le profondità del desiderio e della psicosi contemporanea.
SCHEDA ESSENZIALE
Titolo originale: Stoker – Genere: drammatico – Durata: 1h 40 – Regia: Park Chan Wook – Cast: Mia Wasikowska, Mattew Goode, Nicole Kidman, Jacki Weaver, Alden – Produzione: USA, Gran Bretagna – Uscita: 20 giugno 2013
