LADY BIRD
IN BREVE : Qualità: ★★★ – Ritmo: OOO – Pubblico: per pochi (cinefili, cineamatori, cinecuriosi) – Affinità: femminile
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La difficile, instabile quanto ordinaria adolescenza di Christine è al centro di un film che si conquista a sorpresa cinque generose candidature agli Oscar. Un buon film, che scorre incessante come i sentimenti di una ragazza che vuole essere altro da sé. Nulla di straordinario, se non la sua reale capacità di raccontare quello che per tutti sembra essere uno dei momenti più complicati della vita.
LA TRAMA
Christine rifiuta il nome che le è stato attribuito, per usarne uno che si è scelto: Lady Bird. Odia Sacramento, dove non succede nulla, e sogna New York. Nella lotta per affermare le proprie scelte la asseconda il padre disoccupato, ma non la madre infermiera, preoccupata per il suo futuro.
Sotto le mentite spoglie del racconto di formazione di area indie, Greta Gerwig, al suo debutto da regista in solitudine, confeziona un’opera generazionale e universale, capace di comunicare al di là delle barriere culturali (MyMovies).
SCHEDA ESSENZIALE
Titolo originale: Lady Bird – Genere: commedia – Durata: 1h33 – Regia: Greta Gerwig – Cast: Saoirse Ronan, Laurie Metcalf, Tracy Letts, Lucas Hedges, Timothée Chalamet – Produzione: USA – Uscita: 1 marzo 2018