I TRE MANIFESTI A EEBING, MISSOURI
IN BREVE : Qualità: ★★★★ – Ritmo: OOO – Pubblico: per un po’ (cinefili, cineamatori, cinecuriosi) – Affinità: maschile/femminile
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Un’”orribile” storia sociale della più remota provincia americana. Tra pregiudizi, rancori e invidie, la tranquilla vita di paese rinuncia ai sogni e ai rapporti umani. Protegge se stessa e la propria inerzia colpevole. Un ottimo film, candidato agli Oscar, che colpisce per la crudezza del racconto reale, il linguaggio parlato, lo stile vicino al mondo Coen, disturbando la quiete mentale.
LA TRAMA
Mildred Hayes non si dà pace. Madre di Angela, una ragazzina violentata e uccisa nella provincia profonda del Missouri, Mildred ha deciso di sollecitare la polizia locale a indagare sul delitto e a consegnarle il colpevole. Dando fondo ai risparmi, commissiona tre manifesti con tre messaggi precisi diretti a Bill Willoughby, sceriffo di Ebbing. Affissi in bella mostra alle porte del paese, provocheranno reazioni disparate e disperate, ‘riaprendo’ il caso e rivelando il meglio e il peggio della comunità. (MyMovies).
SCHEDA ESSENZIALE
Titolo originale: Three Billboards Outside Ebbing, Missouri – Genere: thriller – Durata: 1h55 – Regia: Martin McDonagh (7 psicopatici) – Cast: Frances McDormand, Woody Harrelson, Sam Rockwell, Abbie Cornish, Lucas Hedges – Produzione: USA, Gran Bretagna – Uscita: 11 gennaio 2018