IO DANIEL BLAKE
IN BREVE : Qualità: ★★★★ – Ritmo: OOO – Pubblico: per un po’ (cinefili, cineamatori, cinecuriosi) – Affinità: femminile, maschile
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Lo Stato contro il cittadino. Una storia poetica ed emozionante sull’ingiustizia della burocrazia d’Inghilterra. Un altro piccolo capolavoro realista di Ken Loach che, a tratti, ci fa rallegrare di essere italiani.
LA TRAMA
Newcastle. Daniel Blake è sulla soglia dei sessant’anni e, dopo aver lavorato per tutta la vita, ora per la prima volta ha bisogno, in seguito a un attacco cardiaco, dell’assistenza dello Stato. Infatti i medici che lo seguono certificano un deficit che gli impedisce di avere un’occupazione stabile. Fa quindi richiesta del riconoscimento dell’invalidità con il relativo sussidio ma questa viene respinta. Nel frattempo Daniel ha conosciuto una giovane donna, Daisy, madre di due figli che, senza lavoro, ha dovuto accettare l’offerta di un piccolo appartamento dovendo però lasciare Londra e trovandosi così in un ambiente e una città sconosciuti. Tra i due scatta una reciproca solidarietà che deve però fare i conti con delle scelte politiche che di sociale non hanno nulla (MyMovies).
SCHEDA ESSENZIALE
Titolo originale: Io, Danile Blake – Genere: drammatico – Durata: 1h40 – Regia: Ken Loach – Cast: Dave Johns, Hayley Squires, Dylan McKiernan, Briana Shann, Kate Runner – Produzione: Gran Bretagna, Francia – Uscita: 21 ottobre 2016