ESCOBAR, PARADISO PERDUTO
IN BREVE: Qualità: ★★★ – Ritmo: OOO – Pubblico: per un po’ – (cinemamtori, cinecuriosi) – Affinità: maschile
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La ferita colombiana di Pablo Escobar, padre amorevole e spietato narcotrafficante. Un film intenso, diviso tra il ritratto impietoso di Escobar e la storia d’amore dei due protagonisti.
LA TRAMA
Nick segue il fratello nel sogno di vivere in Colombia, sulla spiaggia, in un vero e proprio paradiso terrestre. Lì conosce Maria, di cui s’innamora perdutamente. Ci sono però alcuni problemi con due fratelli del posto, che non amano l’idea che dei canadesi vivano nel loro bosco. Nick ne parla una sera con l’amatissimo zio di Maria, un uomo dal carisma insuperabile, che riesce nella magia di occuparsi generosamente del suo paese come della sua famiglia. Il giorno dopo, i focali fratelli piantagrane vengono trovati appesi a testa in giù, carbonizzati. Perché lo zio di Maria è Pablo Escobar, e nessuno sfugge a Pablo Escobar. Per Nick, il sogno d’amore e libertà cede progressivamente il posto al peggiore degli incubi.
SCHEDA ESSENZIALE
Titolo originale: Escobar: Paradise Lost – Genere: thriller – Durata: 2h – Regia: Andrea Di Stefano – Cast: Benicio Del Toro, Josh Hutcherson, Brady Corbet, Claudia Traisac, Carlos Bardem – Produzione: Francia, Spagna, Belgio – Uscita: 25 agosto 2016